Repubblica di Minerva - L'atollo che non c'era - Luoghi Fantasma

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Repubblica di Minerva - L'atollo che non c'era

Luoghi Fantasma > Estero > Non Stati
Regione: Tonga
Tipologia: Atollo
Stato attuale: Appartenente a Tonga
Età di edificazione: 1972
Data di abbandono: 1972
Motivo dell’abbandono: Mancato riconoscimento
Accesso: Su imbarcazione
Modalità di visita: Non determinata
La repubblica di Minerva è una microzonazione sorta nel centro dell’oceano Pacifico.
Il visionario e utopista Michael J. Oliver, nel 1971, acquisto delle grandi chiatte in Australia con lo scopo di caricarle di sabbia e portarle sull’atollo di Minerva al fine di far emergere l’atollo dal mare ed edificarvi una torre.
L’atollo in questione si trova nelle vicinanze delle isole Figi e non era mai stato rivendicato da alcuno stato.
Nel 1972 Oliver riuscì nel suo intento piantando la sua bandiera sull’atollo proclamando la suddetta Repubblica; in poco tempo emise una propria valuta e cerco il riconoscimento dai paesi vicini.
Tale azione non fu presa di buon occhio, invece, dai paesi cui fu chiesto il riconoscimento; in particolar modo si pensò che ci fosse il pericolo che chiunque potesse portare sabbia e issare bandiere di stati inesistenti.
Pertanto, nel febbraio del 1972, si tenne una riunione degli stati confinanti dove si decise che Tonga potesse reclamare il territorio come proprio.
Si attese sino al settembre dello stesso anno, quando i soldati di Tonga presero possesso dell’isola ponendo fine alla piccola e utopica Repubblica di Minerva.
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Articolo: Fabio Di Bitonto

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