Borgo Lupo
Paesi Fantasma > Italia > Sicilia
Provincia: Catania
Tipologia: Borgo rurale
Stato attuale: Strutture conservate
Età di edificazione: 1941
Data di abbandono: Non del tutto abbandonato
Motivo dell’abbandono: Spopolamento
Accesso: Su strada
Modalità di visita: Con restrizioni
Tipologia: Borgo rurale
Stato attuale: Strutture conservate
Età di edificazione: 1941
Data di abbandono: Non del tutto abbandonato
Motivo dell’abbandono: Spopolamento
Accesso: Su strada
Modalità di visita: Con restrizioni
Attualmente Il Borgo Pietro Lupo o più semplicemente Borgo Lupo, è una frazione del comune di Mineo, in provincia di Catania.
Il borgo fu costruito tra il 1940 e il 1941 dall’Ente Siciliano Colonizzazione del Latifondo su commissione del governo fascista.
Il nome Pietro Lupo apparteneva ad un militare patriota catanese meritevole dalla medaglia d’oro al valor militare a cui si aggiunse l’intitolazione di un nuovo centro abitato.
Il paese non versa in buone condizioni, ci abitavano quindici abitanti sino a poco tempo fa, ma dopo aver perso l’acqua corrente, alcuni di loro sono andati via.
Il borgo si presenta su una collinetta ammassato intorno ad una piazzetta con tanto di municipio, scuola e chiesa, servizi essenziali garantiti nei progetti di questi borghi fascisti.
L’esplorazione porta a conoscere realtà particolari, il borgo è stato riadattato a fattoria, infatti, il porcile con i maiali è stato posto nelle aule della vecchia scuola elementare.
Il borgo è tutto uno insieme di vecchi rottami molti dei quali trattori; ci sono molti altri animali oltre ai suddetti maiali: cani, cavalli, mucche, gatti, galline, come detto è una fattoria.
Il borgo ha tutte le caratteristiche del borgo fantasma nonostante ci sia ancora qualcuno che lo abita…
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Articolo: Fabio Di Bitonto
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